Siamo un’azienda complessa per numero di produzioni, ma dalla semplice filosofia: coltivare biodiversità
Il Grano Gagliardo è la nostra miscela evolutiva aziendale: un mix di 5 varietà che nel tempo si è adattato al nostro terreno ed al nostro clima. Si tratta di grani teneri antichi risalenti al primo ‘900 la cui farina si caratterizza per profumi e sapori assolutamente originali, d’altri tempi, nonchè per il basso contenuto di glutine. E’ adatta per la panificazione, i dolci, la realizzazione di sfoglia e tagliatelle.
Il Senatore Cappelli è un famoso grano antico semi-duro italiano, selezionato nel dopoguerra da Nazareno Strampelli. La farina si caratterizza per l’alta digeribilità e per il basso contenuto di glutine, nonchè per il sapore deciso che sa infondere alle preparazioni. E’ adatta per la realizzazione di focacce, pizza, o anche per la pasta all’uovo.
Mitiche le nostre Api Felici! Da quando sono arrivate, qui splende sempre il sole.
Alleviamo solo api di razza ligustica, non somministriamo nutrizione artificiale e produciamo solo miele millefiori.
Il nostro apiario è composto unicamente da arnie generate con il progetto “adotta un’arnia”
Grazie alla collaborazione con realtà amiche, abbiamo piazzato Api Felici in giro per la provincia.
Alcune sono ospitate presso aziende agricole sensibili alle tematiche ambientali, e sono sedi secondarie per divulgare il nostro progetto “Adotta un’Arnia”.
Il nostro apiario più piccolo è invece collocato in pieno centro a Reggio Emilia, presso il vivaio di Fiori Ribelli (situato nel Parco del Legno in via Cecati), Queste poche casette, oltre a permetterci di produrre un raro miele urbano, costituisce anche una preziosa sentinella ecologica to per verificare le condizioni ecologiche ed ambientali del quartiere Gattaglio.
Il cavallo di battaglia del nostro localismo è lei, la Prugna Zucchella. Un frutto antico, quasi estinto, dimenticato dai più.. ma non da noi, che ne ricaviamo un originale succo ed una composta aromatizzata al sambuco. La sua storia inizia nel 1814, quando Maria Luisa D’Austria si ritrovò a regnare sulle terre d’Emilia e, per vincere la nostalgia di casa e il tipico sconforto da nebbia della bassa, pretese di importare dal suo giardino viennese le amate prugne. Da questo suo capriccio nacque una tradizione con protagonista un frutto, coltivato nei ricchi giardini ducali così come negli orti più umili, amato da tutti ed unico per la produzione di marmellate che, per la sua naturale ricchezza di fruttosio, non richiedono aggiunta di zucchero.Siamo fieri di essere agricoltori custodi della Zucchella, porta con sé la cultura e la storia della nostra terra. Evviva la bassa.
Crediamo nella biodiversità, e la pratichiamo.
Custodiamo un frutteto misto di antiche varietà locali che regalano alle nostre api la disponibilità di fioriture scalari e a noi la raccolta di frutta inusuale e saporita, che essicchiamo per i nostri cereali da colazione
Il nostro vigneto, in parte pergolato, ospita Lambruschi antichi ed una parcella di Trebbiano Modenese.
La gestione è interamente manuale e non pratichiamo alcuna concimazione: è una vigna molto amata.
Ne ricaviamo il vino per la nostra tavola ed aceti selvaggi ancora in versione sperimentale